Il giapponese è la terza lingua più parlata su internet mentre il Giappone è la seconda economia mondiale. Imparare il giapponese potrebbe essere un’ottima decisione visto che è nella top 10 sia delle lingue più studiate che più parlate. Sempre più persone si appassionano ai manga e il fascino dell’arcipelago, con la fioritura dei ciliegi, le geishe, la tecnologia più avanzata fa proseliti in tutto il mondo nonostante la lingua giapponese sia effettivamente parlata solo in patria e nelle zone di immigrazione nipponicha (come il Brasile, lo sapevi?), dai suoi quasi 130 milioni di abitanti.

Imparare il giapponese però viene considerato piuttosto difficile, ma con i consigli che seguono vedrai che la situazione non è così ardua; si può apprendere giapponese con una certa facilità, basta seguire qualche dritta 🙂

Perché imparare il giapponese ci risulta tanto difficile?

Nessun legame con le lingue europee

Alla famiglia delle lingue nipponiche appartengono il giapponese e il ryukyu, e sono parlate nell’arcipelago che si estende dal sud del Giappone fino a Taiwan. Nonostante sia stata proposta una parentela con il coreano e le lingue altaiche (turco, mongolo…), le lingue giapponesi sono considerate in realtà delle lingue isolate.
Questo significa che il giapponese non assomiglia a nessun altra lingua, nonostante un forte nesso lessicale con il cinese. Se sei abituato alle lingue europee (soprattutto quelle romanze come francese, spagnolo, o quelle germaniche come tedesco e inglese), imparare il giapponese ti disorienterà completamente.  Dimentica tutto quello che credevi di sapere sulle lingue straniere!

Una struttura sintattica molto diversa dall’italiano

E infatti, la struttura delle frasi in giapponese è molto diversa dalla nostra, Mentre noi usiamo l’ordine Soggetto-Verbo-Oggetto (SVO), in giapponese l’ordine è Soggetto-Oggetto-Verbo (SOV). In pratica, il verbo è alla fine della frase. Ad esempio, “Io mangio una mela” si traduce 私は林檎を食べます (watashi wa ringo o tabemasu), che, parola per parola, è “Io mela mangio”.

Inoltre in giapponese il soggetto è spesso omesso. Quindi, se riprendiamo l’esempio di prima, “Io mangio una mela”, spesso si dice 林檎を食べます (ringo o tabemasu), cioè semplicemenye “mela mangio”. Come puoi vedere, il giapponese è una lingua molto legata al contesto: le cose non hanno genere né numero, e ha solo due tempi verbali (passato e presente/futuro).  Quando una persona giapponese parla, non è sempre facile per un parlante straniero capire cosa stia dicendo.

Tre sistemi di scrittura

Alcune lingue, tipo il russo e il greco, possono spaventarti con i loro alfabeti diversi, ma tieniti forte: il giapponese ha ben tre sistemi di scrittura differenti! Si tratta di:

  • Kanji (漢字), derivato dalla scrittura cinese (kanji significa “Caratteri dell’etnia Han”). Questi caratteri sono varie migliaia e conoscerne un po’ a memoria è necessario per essere in grado di leggere e scrivere in giapponese. Dal Kanji vengono Hiragana e Katakana
  • Hiragana (ひらがな), è usato per scrivere la grammatica giapponese (desinenze dei verbi,  postposizione…) e le parole che non esistono in Kanji.
  • Katakana (カタカナ), usato per tradurre i nomi stranieri, le onomatopee e i termini scientific.

Non dimentichiamo che i Kana (Hiragana e Katakana) sono sillabari: al contrario di un alfabeto (come quello latino, greco o cirillico), ogni carattere è usato per segnare una sillaba intera e non solo una vocale o consonante.
I giapponesi impegano spesso l’alfabeto latino, localmente chiamato rōmaji (ローマ字), e i numeri arabi (アラビア数字, Arabia sūji). Quindi potresti trovare fino a cinque sistemi di scrittura in un’unica frase! Bella sfida imparare il giapponese, vero?

I nostri consigli per imparare il giapponese con facilità

Dopo aver individuato le difficoltà principali di un europeo per imparare il giapponese, facciamo un bel respiro e mettiamoci nella giusta disposizione d’animo. Mantenersi motivati (anche con qualche frase di ispirazione) e soprattutto usare il metodo corretto basteranno per dimostrarti che nessuna lingua in realtà è più difficile delle altre.
Nei paragrafi seguento troverai i miei consigli su come imparare il giapponese con facilità, se parti da una buona base.

1) Cambia il tuo atteggiamento verso grammatica e sintassi

Come abbiamo visto, il modo di pensare giapponese è molto diverso dal nostro. Quindi, per imparare il giapponese, dobbiamo adattarci a tutti questi elementi che ci sembrano strani: aggettivi che vengono “coniugati”, verbi che non sono verbi (です, desu), livelli di gentilezza, ecc.

Solo se smetti di rimanere avvingiato al modo di parlare italiano inizierai a capirne la grammatica, che non è poi così complicata, secondo me; devi solo cambiare atteggiamento, se vuoi apprendere giapponese con successo.

2) Studia la scrittura giapponese il prima possibile

Se sei tentato di posticipare il temibile momento di imparare la scrittura giapponese per accontentarti delle trascrizioni nel nostro alfabeto, secondo me stai facendo un grosso errore. Io credo che una lingua dovrebbe essere appresa con il suo sistema di scrittura, e il giapponese non fa eccezione. 

Per questo ti consiglio di memorizzare lo Hiragana il prima possibile e dimenticarti la trascrizione, invece di portarti questo peso più avanti. Una volta appreso lo Hiragana, passa al Katakana, che non è urgentissimo ma comunque importante.

Infine devi imparare il Kanji. Fallo con i tuoi tempi, magari usando un sistema a ripetizione dilazionata come Anki (finché non arriverà MosaLingua Giapponese!), che offre pack di carte molto buoni. Il tuo primo obiettivo dovrebbe essere familiarizzare con i caratteri, scriverli nel modo corretto e cominciare a riconoscerli nei testi. Non vergognarti di leggerli ad alta voce  (pronuncia) sin dall’inizio, li ricorderai molto meglio.

Passo dopo passo, leggere e scrivere Kanji diventerà una seconda natura e apprezzerai l’utilità dei caratteri, invece di vederli come un ostacolo. Man mano che apprendi il giapponese, vedrai che ci sono molti omofoni (parole pronunciate allo stesso modo) e che trascriveerli con lo Hiragana ti sembrerà insufficiente.
Più avanti capirai che alcuni caratteri hanno varie pronunce e che sarebbe utile conoscerle per sapere pronunciare parole che non conosci. È a questo punto che imparare come leggere e pronunciare i Kanji diventa importante

3) Impara la pronuncia giapponese con serietà

La maggior parte dei suoni giapponesi non pongono grandi problemi agli stranieri di origine europea. In base alla mia esperienza, sono piuttosto i giapponesi ad avere difficoltà di pronuncia con i nostri suoni.
Tuttavia, non prenderla sotto gamba: la lingua giapponese, secondo me, ha una pronuncia solo apparentemente facile, a cause delle tante sottigliezza. Contrariamente a quanto puoi aver sentito, la R non si pronuncia semplicemente come una L, ma con un suono a metà tra una L e una R; ci sono poi vocali lunghe e brevi, consonanti semplici e doppie, il suono J è pronunciato in modo diverso se è all’inizio o al centro di una parola, ecc.
Quindi tutte queste sfumature non possono essere prese alla leggera se vuoi acquisire una perfetta pronuncia giapponese.

4) Immergiti nella cultura giapponese

Vedendo quanto la cultura giapponese stia diventando sempre più popolare nel mondo, non sarà difficile trovare qualcosa che rientri nei tuoi interessi: manga, anime, film, videogiochi… Non c’è bisogni di prendere un aereo per sentirsi a Tokyo!
Un avviso però: i personaggi degli shōnen manga e degli anime (Dragon Ball, Naruto, One Piece…) hanno la tendenza a parlare in modo informale, maleducato a volte. Non usare questo tipo di linguaggio quando è necessario essere educati (a lavoro, agli appuntamenti…), perché passeresti per uno straniero che usa espressioni degne di un rapper dei sobborghi!

Se vuoi seguire le notizie giapponesi, ma il tuo livello non è ancora all’altezza, ti raccomando NHK Web Easy, pensato per gli stranieri, con registrazioni audio per ogni testo e definizioni molto chiare.

5) Sii attivo e parla con persone giapponesi

Per imparare il giapponese è di massima importanza apprenderlo in modo attivo sin dall’inizio. Questo vale ovviamente per ogni altra lingua. Ma ti consiglio in modo particolare di trovare un partner per un tandem linguistico da subito, con cui parlare giapponese di frequente, sia oralmente che per iscritto, usando servizi online come HelloTalk or italki.
Tieni conto delle differenze di fuso (e che in Giappone non esiste l’ora legale), abbastanza grosse per un europeo quindi trovare un orario adatto potrebbe essere un po’ problematico.

6) Programma un viaggio in Giappone

Non c’è bisogno di andare a vivere in un Paese per impararne la lingua. Detto questo, però, programmare un viaggio in Giappone potrebbe darti una grandissima motivazione per imparare il giapponese.  Compra il biglietto aereo, prenota l’hotel e datti l’obiettivo di raggiungere il livello più alto possibile entro il momento di partire. Così il tuo progetto di studiare la lingua sarà concreto ed emoziante, e ottenere risultati sarà meno faticoso. Una volta lì, po, farai progressi velocemente perché non molti giapponesi parlano le lingue straniere. Sarai obbligato a lavorare sulle tue competenze orali!

 

Pronto per imparare il giapponese?

Per concludere, il giapponese non è più difficile di ogni altra lingua. Devi solo tenere in considerazione le sue caratteristiche e studiare con regolarità e serietà: così facendo, imparare il giapponese non sarà troppo complicato e alla fine lo parlerai in modo fluente.
Se anche tu stai apprendendo il giapponese, condividi la tua esperienza nei commenti.

Staimo pensando di sviluppare un’app MosaLingua per il giapponese, facci sapere se ti piacerebbe!

Sull’Autore

Questo articolo è stato scritto da Pierre Blanchon, blogger poliglotta che ama, tra le altre cose, il Giappone e la sua cultura.