Apprendere i verbi irregolari italiani non ha niente di difficile… se hai il metodo giusto. Per questo nel nuovo video dedicato alla grammatica italiana, ti spiego come memorizzarli facilmente.

Buona visione 🙂

 

verbi irregolari italiani

I verbi irregolari italiani

Stai imparando l’italiano per stranieri? Ottimo! Ma forse ti farebbero comodo delle dritte più specifiche sui verbi irregolari italiani… Questo nuovo video di grammatica italiana, contiene i nostri migliori consigli per imparare a coniugare i verbi irregolari in italiano e ad usarli correttamente (senza impazzire!).

Il video è in italiano. Ma se vuoi, puoi attivare i sottotitoli con l’icona dell’ingranaggio in basso a destra.

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Come memorizzare i verbi irregolari italiani?

Che la grammatica italiana non sia difficile lo abbiamo già visto in una precedente lezione. Abbiamo poi affrontato i verbi regolari e il presente. Adesso invece ti do dei consigli per memorizzare i verbi irregolari italiani.

La prima cosa che devi imparare subito per poter parlare italiano velocemente sono i verbi più comuni, come essere, fare, andare. Non hai bisogno di imparare tutti i verbi irregolari italiani in un’unica volta! Sarà la pratica ad aiutarti a ricordare un po’ per volta le varie coniugazioni dei verbi irregolari e a memorizzarli più velocemente. Iniziamo con i verbi irregolari italiani più importanti, essere e avere.

Presente del verbo irregolare essere

  • io sono
  • tu sei
  • lui-lei è
  • noi siamo
  • voi siete
  • essi sono

Presente del verbo irregolare avere

  • io ho
  • tu hai
  • lui-lei ha
  • noi abbiamo
  • voi avete
  • essi hanno

Gli altri verbi irregolari italiani usati di frequente

Tra i verbi irregolari italiani più frequenti abbiamo anche

  • il verbo fare: io faccio / tu fai / lui lei fa / noi facciamo / voi fate / essi fanno
  • il verbo andare: io vado / tu vai / lui-lei va / noi andiamo / voi andate / essi vanno

Come avrai notato, avere, essere, fare e andare, finiscono tutti nello stesso modo: -o; -ai; -a; -iamo; -ate; -anno.

La cosa più semplice è imparare la forma irregolare del verbo e non le sue desinenze. Molti participi passati seguono uno schema comune; imparando alcuni di questi verbi che appartengono alla stessa famiglia potrai facilmente e rapidamente ricordare anche gli altri che seguono lo stesso schema.

I verbi della stessa famiglia

Vediamo allora alcuni esempi di verbi che ho diviso per famiglie che seguono lo stesso schema. Partiamo da questi esempi: “Ieri ho fatto i compiti di italiano poi ho letto un libro e ho scritto una mail”. “Il professore mi ha chiesto come ho imparato così bene l’italiano, ho risposto grazie a MosaLingua”.

Come avrai notato dagli esempi, possiamo individuare delle famiglie di verbi che seguono le stesse regole. Se impari a coniugare un verbo per ogni famiglia, il gioco è fatto. Sarà molto più semplice per te sapere come coniugare anche tutti gli altri verbi di quella famiglia Ecco ora uno schema che riassume i principali gruppi di famiglie di verbi irregolari italiani:

  • Quelli che finisco per  -TO : fare, fatto; scrivere, scritto; leggere, letto; dire, detto;
  • -RTO : offrire, offerto; coprire, coperto; morire, morto;
  • -NTO : spegnere, spento; aggiungere, aggiunto; vincere, vinto; dipingere, dipinto;
  • -LTO : scegliere, scelto; raccogliere, raccolto;
  • -SO : prendere, preso; accendere, acceso; spendere, speso; scendere, sceso; ridere, riso; decidere, deciso;
  • -STO : vedere, visto; rispondere, risposto; chiedere, chiesto;
  • -RSO : perdere, perso; correre, corso;
  • -SSO : mettere, messo; succedere, successo; discutere, discusso.

Attenzione, anche questi verbi sono irregolari: essere / stato; venire / venuto; nascere / nato; vivere/ vissuto.

In una prossima lezione ti spiegherò un trucco per scegliere quale ausiliare utilizzare.Se vuoi saperne di più sull’apprendimento dell’italiano o se vuoi migliorare nella padronanza della lingua, iscriviti al nostro canale YouTube.