Abbiamo raggruppato qui tutti i consigli e le migliori risorse della rete per aiutarti a migliorare la pronuncia inglese:

 

pronuncia inglese

Perché è importante migliorare la propria pronuncia inglese

Molte persone non si rendono conto dell’importanza di migliorare la propria pronuncia inglese. Anzi, qualcuno non vuole proprio farlo perché si dice che l’accento italiano sia sexy. Questo può anche essere vero, ma solo se l’accento è molto leggero altrimenti diventa ridicolo, per non dire incomprensibile.

Ecco quindi alcune ragioni per migliorare l’accento:

Per farsi comprendere quando si parla inglese

È la ragione più evidente. Si apprende una lingua per comunicare. Certo, fra italiani ci capiamo se parliamo inglese “all’italiana”, ma per gli altri può essere incomprensibile… Attenzione, non mi riferisco qui all’accento italiano: un leggero accento non intralcia la comprensione… E non parlo nemmeno delle differenze fra l’accento british o quello americano, parlo proprio di cattiva pronuncia.

Un esempio personale:
Qualche anno fa mi ero messo in testa che heavy si pronunciasse “hivy” invece di “hèvy”. E quindi, una volta dissi ad un addetto in aeroporto “Be careful, my luggage is “hyvy”. Evidentemente non capì niente, perché si spezzò la schiena a sollevare la mia valigia 🙂 Tutto ciò può sembrare ridicolo, ma so che ci sono diverse parole che vengono memorizzate con una cattiva pronuncia. Ho visto vari altri casi come quello che ho raccontato (sia miei o di altri italiani). Il più comune è confondere “I am hungry” (ho fame) con “I am angry” (sono arrabbiato). La cattiva pronuncia può causare delle situazioni piuttosto imbarazzanti!

In più, queste incomprensioni possono causare frustrazioni da entrambe le parti, che a loro volta producono preconcetti negativi verso una lingua, molto dannosi per la motivazione (es. “sono una frana in inglese”, “non mi piace l’inglese”, “aiuto, devo sostenere un colloquio in inglese”, ecc.)

 

Perché una cattiva pronuncia inglese dà l’impressione di non essere bravi

Possiamo prendere un ottimo voto al compito d’inglese all’esame di maturità, ma dare una brutta impressione all’orale. Prendiamo ad esempio il caso di due persone che sostengono un colloquio di lavoro in inglese :

  • una persona con un buon livello scritto, ma poca pratica:
    Ha un ottimo livello grammaticale, un vocabolario ampio ma una cattiva pronuncia
  • l’altra con un livello di base, ma che pratica regolarmente:
    Ha un livello grammaticale di base, un vocabolario di circa 1500 parole ma una buona pronuncia

Molto spesso la persona che ha una preparazione molto scolastica non parla in maniera fluida, perché cerca continuamente la buona regola grammaticale o la parola esatta e quindi parla lentamente, con grandi pause, con grande sforzo intellettivo e la sua cattiva pronuncia rende alcune parole incomprensibili. L’altro invece ha un accento corretto e parla in maniera fluida, pure se utilizza strutture molto semplici e qualche volta è costretto a fare giri di parole per sopperire alla mancanza di vocabolario.

Secondo te, quale delle due persone sarà assunta per il suo inglese? La seconda, ovviamente, perché una buona pronuncia dà subito l’impressione di un livello avanzato.

Come puoi notare in questa classifica con le pagelle dei nostri presidenti del Consiglio, anche i nostri politici hanno delle difficoltà in inglese : spesso è proprio la pronuncia a dare l’impressione di una scarsa padronanza.

colloquio di lavoro inglese

Perché è uno dei modi più semplici per migliorare il proprio livello d’inglese

Puoi passare anni a fare esercizi di grammatica, a studiare la lingua in modo accademico senza poi essere capace di parlare correttamente.
Invece, bastano 10 minuti al giorno di lavoro per migliorare in modo significativo la propria pronuncia inglese. Più avanti lo spiegheremo in modo più completo, per il momento ecco quali sono grosso modo le 4 tappe per migliorare la pronuncia

  1. Studiare i differenti suoni inglesi, insistendo su quelli che non esistono in italiano
  2. Ri-apprendere la pronuncia delle parole più comuni. Con il metodo MOSA Learning basta poco tempo
  3. Praticare l’ascolto, con podcast, film o telefilm in lingua originale, audiobook
  4. Praticare l’orale parlando con dei corrispondenti o degli amici anglofoni

Seguendo queste 4 tappe potrai ottenere una buona pronuncia inglese. Non ci vorranno degli anni e soprattutto sarà divertente, piacevole e gratificante!

Per essere più credibili in un contesto professionale

La tua pronuncia è il tuo biglietto da visita: è la prima cosa che i tuoi interlocutori sentiranno di te. E spesso questa prima impressione determina il tuo futuro.

Con la globalizzazione la maggior parte delle persone si trova a lavorare in un contesto internazionale. E la maggior parte delle volte, durante una riunione, sono gli italiani ad essere i peggiori in inglese, e questo non è serio. Infatti, è difficile essere presi sul serio, convincere ed essere credibili se si ha un accento pesante! Consiglio di leggere l’articolo sul nostro accento: ridicolo o sexy?

 

Perché abbiamo difficoltà con la pronuncia inglese?

pronuncia inglese

Perché il sistema scolastico e l’ambiente non ci aiutano

Ecco qualche ragione che fa sì che la maggior parte degli italiani abbia una cattiva pronuncia inglese:

  • A scuola non si insiste abbastanza nel parlare, e troppo invece sulla grammatica e lo scritto. E secondo noi la grammatica non deve essere la priorità nell’apprendimento…
  • La maggior parte dei professori d’inglese sono italiani (con un forte accento), perché sappiamo che il percorso per diventare insegnanti in Italia è lungo e difficile per gli italiani, figurarsi per gli stranieri.
  • In Italia, quando una parola inglese entra a far parte della lingua comune, la si pronuncia all’italiana (la maggior parte delle volte) e quindi si prendono brutte abitudini. E spesso, se qualcuno pronuncia una parola inglese con l’accento inglese lo si prende in giro (tipo «eccolo lui, vuol fare l’americano!» 😉
  • Non siamo abbastanza esposti all’inglese, specie rispetto ad altri paesi, che hanno canali TV in inglese e che hanno gruppi linguistici minoritari, come gli olandesi o i paesi nordici.

Perché è impossibile indovinare la pronuncia di una parola inglese leggendo

La difficoltà dell’inglese è sicuramente la pronuncia. Non ci credi? Guarda qui:

  1. in spagnolo ci sono circa 35 suoni differenti e 38 maniere di scriverli.
  2. in italiano ci sono 30 suoni diversi e 31 maniere di scriverli.
  3. in francese ci sono 32 suoni e più di 250 maniere di scriverli.
  4. in inglese ci sono più di  44 suoni e più di 1100 maniere di  scriverli.

L’inglese ha più di 1100 maniere di scrivere 44 suoni, è quindi impossibile affidarsi all’ortografia per indovinare la pronuncia. E uno stesso gruppo di lettere si può pronunciare in modo totalmente diverso, in funzione della parola. Questo significa che bisogna imparare a memoria la pronuncia di ogni parola.

Perché l’inglese possiede dei suoni che non esistono in italiano

Eh sì, l’inglese possiede più di 17 suoni che non esistono in italiano e che per noi sono difficili da pronunciare perché il nostro apparato fonatorio non è abituato a produrli. Ci sono una serie di errori tipici che facciamo, ma non è difficile evitarli.

E non è tutto. In più, il nostro apparato uditivo (l’orecchio) non è abituato ad ascoltare certi suoni e a distinguerli. Il nostro cervello tende ad assimilarli al suono più vicino all’italiano.
È per questo che, anche cercando di ripetere delle registrazioni fatte da parlanti nativi, spesso si tende a pronunciare male (e non ce ne rendiamo conto).
Tuttavia, alla nascita il nostro cervello era capace di distinguere tutti i suoni. Ma per ragioni di efficacia, ha eliminato poco a poco tutti i suoni che non servivano alla pronuncia della lingua italiana.

Per renderci conto della difficoltà, possiamo prendere ad esempio le persone che apprendono la lingua italiana. Nel team di MosaLingua ci sono insegnanti di italiano come lingua straniera, che insegnano l’italiano a studenti spagnoli, francesi, ecc… Gli spagnoli hanno grosse difficoltà a percepire la differenza fra la v di vaso e la b di barca. Per i francesi è molto difficile stabilire quando una consonante è doppia. Per noi è facile, perché siamo abituati fin dalla nascita a pronunciare e a distinguere certi suoni. E quindi puoi dire di essere nella stessa situazione di questi studenti, riguardo al tuo inglese.

Che accento scegliere? British o American English?

L’inglese britannico (British English)

Alcune persone pensano che il British English sia più facile da capire e che l’americano sia meno articolato. Ma la verità è che, più che altro, a scuola ci hanno abituato all’accento britannico. Ti assicuro invece che quello americano è altrettanto semplice da capire, è solo questione di allenamento.

SE hai ancora dubbi, guarda questo video di un inglese molto dotato che imita più di 67 accenti anglofoni diversi:

Solo in questo video ci sono almeno 10 accenti British molto diversi. In Inghilterra, gli accenti sono quasi forti come i nostri dialetti. Infatti, in generale, quando si parla di accento British, si fa piuttosto riferimento a quello di Londra, chiamato “Received Pronunciation” (l’inglese della BBC ad ex.).

Il problema è che sono ben poche le persone che parlano davvero così (paragonate a tutti gli anglofoni) e anche i britannici a volte hanno problemi di comprensione tra loro, se hanno accenti diversi.

In conclusione, fare tanti sforzi per riprodurre un accento minoritario non ci sembra molto utile né saggio!

 

L’inglese americano (American English)

Ecco 4 motivi per cui secondo noi è più intelligente scegliere l’american accent quando apprendi la pronuncia inglese:

  1. Gli americano rappresentano circa il 65% degli anglofoni nel mondo (invece i britannici meno del 17%) –> maggiori possibilità di parlare inglese con degli americani
  2. L’american english è la varietà di inglese maggiormente parlata e capita nel mondo –> ti permette di comunicare dovunque
  3. Ci sono molte più risorse per l’inglese americano: grazie al successo mondiale di serie tv, film e canzoni  «made in USA» –>siamo già molto esposti a questo accento
  4. L’inglese americano è relativamente omogeneo: certo ci sono delle differenze tra East Coast, Midwest (vicino al Canada) e Sud, ma in generale queste differenze di accento non sono così forti come in Inghilterra (fonte Wikipedia) –> risparmi tantissimo tempo (nessun bisogno di sforzarsi a capire decine di accenti).

Inoltre abbiamo notato che l’accento americano è più semplice da imitare per la maggior parte delle persone.
Per tutti questi motivi possiamo concludere che l’American English è la varietà di inglese più utile e facile da imparare.

Chiaro, se hai un debole per l’accento British e vuoi imparare la pronuncia britannica puoi fare una scelta più personale e orientarti verso questa varietà di inglese. Ma devi sapere che non è la strada più semplice…

 

Come avere una buona pronuncia inglese?

Per pronunciare bene l’inglese bisogna essere coscienti di questi nuovi suoni, delle sfumature, delle diverse intonazioni, dell’accento tonico e del ritmo della lingua. Nell’insegnamento dell’inglese a scuola si tende a dare troppo risalto allo scritto e non abbastanza all’orale e alla pronuncia. Ma la pronuncia e la fonetica sono molto più importanti per farsi capire in inglese. A difesa dei professori, posso dire che non è affatto facile praticare l’orale in una classe, magari troppo numerosa o con studenti disinteressati. Ma tu sei nella situazione ideale perché hai deciso autonomamente di migliorare il tuo inglese. E puoi sicuramente riuscirci, con un buon metodo e facendo piccoli esercizi a casa, potrai avere un gran bell’accento.

Spesso non ci rendiamo davvero conto dei nostri errori di pronuncia fino a quando non si comincia a studiare la fonetica inglese o a registrarsi….Fai la prova! Ma avere una bella pronuncia non è un caso, e non è nemmeno difficile correggere gli errori più gravi che fa la maggior parte degli italiani. E poi, tutto dipende dal livello di perfezione che si vuole raggiungere. Ecco le 3 grandi tappe per migliorare il proprio accento:

1 – Apprendere un minimo di fonetica inglese

  • prendere coscienza di tutti i suoni inglesi che non esistono in italiano (molto spesso il nostro cervello nemmeno distingue certi suoni)
  • prendere coscienza delle diverse intonazioni, dell’accento tonico e del ritmo della lingua
  • allenare le orecchie (o piuttosto, il cervello) a distinguere questi nuovi suoni e allenare l’apparato fonatorio a riprodurli. Può essere utile sfruttare l’alfabeto fonetico internazionale IPA, più semplice di quel che si crede, e tra l’altro lo trovi indicato in ogni dizionario inglese, cartaceo o online.

2 – Apprendere la pronuncia corretta del vocabolario di base

  • apprendere nuovamente il vocabolario che già conosciamo, ma concentrandosi sulla pronuncia.  Ti consigliamo l’applicazione MosaLingua che è dotata di registrazioni sonore per ogni parola e che ottimizzerà automaticamente il tuo apprendimento in funzione delle tue difficoltà, grazie al sistema di ripetizione dilazionata SRS

3 – Praticare

Tutto ciò può sembrare un compito insormontabile, ma non è così. Ed è possibile a qualsiasi età! Ti assicuro che ci prenderai gusto ad allenarti a imitare l’accento inglese e ci guadagnerai in sicurezza. La paura di non farsi capire e la vergogna del proprio accento sono spesso le motivazioni di chi non osa esprimersi all’orale.

Ma bisogna sapere che è meglio imparare la pronuncia il prima possibile. Perché se si continua ad apprendere l’inglese senza essere coscienti dei nuovi suoni, delle differenti intonazioni, dell’accentuazione e del ritmo della lingua, si memorizzerà la pronuncia nel modo sbagliato. E quando si deciderà che è tempo d’avere un accento inglese corretto, bisognerà perdere le cattive abitudini prese e riapprendere la pronuncia corretta.

Ecco altri articoli per approfondire l’argomento:

 

Le migliori risorse della rete per la pronuncia inglese

 

I siti per conoscere la pronuncia di una parola o di una frase

Screenshot 2014-02-19 15.37.39Wordreference : un dizionario online fatto molto bene. Oltre alla definizione della parola mostra anche la pronuncia in inglese americano o british, basta cliccare sul piccolo altoparlante a destra della parola. E c’è anche la trascrizione fonetica, altrettanto utile. Un must!

Screenshot 2014-02-19 15.44.15Rhinospike :  Questo sito permette di ottenere la pronuncia di una frase o di un passo di un testo da parte di un parlante nativo. Il sito è gratuito e funziona sullo scambio. Domandi di pronunciare un testo in inglese e in cambio pronunci un testo in italiano per qualcun altro. È lo stesso principio di iTalki (ottimo per farsi correggere i testi in inglese).

 

guida-completa-alla-pronuncia-inglese-mosalinguaCome migliorare la tua pronuncia inglese?

Con la nostra innovativa e completa MasterClass Speak Englis with Confidence che ti guida passo passo per esprimerti come un bilingue inglese, con un ottimo accento! Una formazione pensata per i parlanti italiani che vogliono migliorare la propria pronuncia ottenendo rapidamente risultati fantastici divertendosi. Centinaia di esercizi, video (con Sean, il nostro prof di pronuncia inglese), risorse multimediali, e i trucchi e consigli del team MosaLingua.

 

 

 

Ti è piaciuta questa pagina?

E allora adorerai il club di MosaLingua

Migliaia di persone lo utilizzano con profitto, perché non tu? È gratuito al 100%!


crédit photo (CC) : microphone : Brendan Biele, blackboard : cdcoppola, sexy mouth: By: Emilian Robert Vicolenfant sourd: Nationaal Archief, étudiants : Simon Fraser