il-metodo-in-5-tappe-per-mantenere-i-buoni-propositi-del-nuovo-anno-per-lapprendimento-delle-lingue-mosalinguaArticolo aggiornato il 31 dicembre 2013.

L’inizio di un nuovo anno è un periodo molto propizio per lanciarsi in nuovi progetti e fissarsi nuovi obiettivi da raggiungere. Davanti a noi ci sono ben 12 mesi, 365 giorni e migliaia di ore da sfruttare : pensa a quante cose potresti realizzare!

Se sei arrivato/a su questo blog, significa che sei interessato/a all’apprendimento delle lingue : t’invito, quindi, ad iniziare quest’anno formulando dei buoni propositi di tipo linguistico per imparare e/o migliorare. Sono anni che riesco a migliorarmi grazie ad una serie di trucchi e consigli che ho sintetizzato nel corso delle mie letture e poi messo in pratica

Da un po’ di tempo mi interesso alla motivazione ed al cambiamento di abitudini, perché come tutti mi fissavo dei buoni propositi senza riuscire a trasformarle in realtà. In questo articolo voglio condividerli con te perché tu ne tragga il maggior profitto possibile. Grazie a questi trucchi, l’anno scorso ho perfezionato il mio livello di spagnolo di cui oggi vado molto fiero e raggiunto un livello intermedio in portoghese!
Allora sei pronto/a a scoprire come raggiungere i tuoi obiettivi e realizzare i tuoi progetti?

Prima di tutto due premesse :

Non bisogno contare (solo) sulla nostra volontà!

Iniziamo l’anno con tanta buona volontà, ma il problema è che purtroppo finiamo per esaurirla abbastanza rapidamente. Per le nostre risoluzioni del nuovo anno, non possiamo quindi contare solo sulla nostra volontà.  La soluzione è trasformare i nostri propositi in abitudini.

La maggior parte di quello che facciamo è governato dalla abitudini. Alcune abitudini sono più difficili da creare, ma una volta create,  esse diventano naturali e non dobbiamo più fare sforzi per continuarle. Quante volte i genitori ripetono ai figli di lavarsi i denti prima che diventi un’abitudini? Ma più tardi, non richiede più sforzi e sentiamo persino un disagio se non riusciamo a rispettare la nostra abitudine di lavare i denti.

 

Non hai abbastanza tempo?

il-metodo-in-5-tappe-per-mantenere-i-buoni-propositi-del-nuovo-anno-per-lapprendimento-delle-lingue-mosalinguaLa quasi totalità delle persone che non riescono ad imparare una lingua invocherà la mancanza di tempo come scusa. Si, perché si tratta di una semplice scusa: siamo noi i padroni delle nostre azioni e del nostro tempo ed anche la persona più impegnata al mondo può riuscire, se lo vuole veramente e segue i consigli giusti.
Una tecnica efficace per trovare il tempo per fare qualcosa è elencare tutte le attività della propria settimana-tipo mettendo a fianco la durata in minuti o ore (es. andare al lavoro = 30 minuti, lavorare = 8 ore, etc.). Dopo aver elencato tutto, bisognerà analizzare se ci sono degli intervalli di tempo liberi, anche piccoli, ed in caso contrario bisognerà limitare quelle attività che vi sembrano sacrificabili. Un consiglio? Se sulla tua lista, “c’è guardare la televisione = 3 ore”, questa è una di quelle attività che sarebbe bene ridurre al minimo per fare cose più produttive ed interessanti, come dedicarsi all’apprendimento di una nuova lingua. Se decidi di consacrare anche solo una mezz’ora di questo tempo ogni giorno all’apprendimento, hai davanti a te circa 180 ore (la durata di 3 corsi universitari di 60 ore)!

Ecco il metodo in 5 tappe per trasformare i tuoi propositi in azioni ed abitudini : 

 

1. Elencare i propri propositi per il nuovo anno

Prendi carta e penna e isolati per una mezz’oretta in una stanza o nel tuo ufficio. Inizia ad elencare quali sono i tuoi obiettivi per quest’anno cercando di non superare il limite di 8-10. Tra i classici buoni propositi (fare più sport, andare in palestra 3 volte a settimana, dedicare più tempo alla famiglia), isola quello o quelli di tipo linguistico.

Ecco qualche esempio di risoluzioni linguistiche:

  • Imparare l’inglese
  • Migliorare il mio inglese
  • Apprendere una nuova lingua (se sai non quale qui troverai qualche spunto)

Come è giusto che sia, i tuoi obiettivi sono all’inizio molto generici ma in seguito dovrai sforzarti di affinarli per renderli più chiari e precisi. Per il momento su un foglio separato (o sul computer se preferisci) riscrivi a chiare lettere qual è la tua risoluzione linguistica per il nuovo anno. Se hai più propositiositi, puoi applicare le tappe seguenti al resto.

2. Indicare le tue motivazioni per raggiungere la risoluzione linguistica

Per essere sicuri di non fallire e abbandonare il progetto dopo poco tempo, bisogna porsi una domanda tanto semplice quanto fondamentale “perché voglio farlo?”, per esempio “perché voglio imparare l’inglese?”. I motivi possono essere i più disparati (per lavoro, per cavarsela durante un viaggio…), ma è importante che tu li definisca chiaramente. Scrivi queste motivazioni affianco al tuo obiettivo;
per avere qualche ispirazione in più, puoi aiutarti con il nostro articolo Perché imparare una lingua straniera? 7 buoni motivi.
OK, adesso sai esattamente perché vuoi raggiungere il tuo obiettivo.

3. Pianificare l’apprendimentoil-metodo-in-5-tappe-per-mantenere-i-buoni-propositi-del-nuovo-anno-per-lapprendimento-delle-lingue-mosalingua

Il tuo obiettivo è chiaro, sei molto motivato/a e hai trovato il tempo per raggiungerlo. Adesso devi essere capace di sfruttare al meglio questo tempo e trarre il massimo dai tuoi sforzi. Per farlo, devi pianificare accuratamente il tuo apprendimento utilizzando i nostri 5 consigli per pianificare l’apprendimento di una lingua straniera.

4. Stabilire dei sotto-obiettivi

Supponiamo tu voglia imparare l’inglese. Il segreto per riuscirci è scomporre questo macro-obiettivo in una serie di sotto-obiettivi più piccoli che siano chiari, raggiungibili e misurabili. Ma come fare? Parola ad un esempio concreto : supponiamo tu abbia un livello d’inglese molto basso e che tu voglia poter finalmente dire di conoscere questa bella ed utilissima lingua. Il tuo “voglio imparare l’inglese” potrà scomporsi in:

  • imparare 10 nuove parole al giorno, ossia 300 in un mese e 900 in 3 mesi
  • leggere un libro di livello elementare in versione originale (ecco la nostra lista) in un mese dedicando 15 minuti al giorno a questa attività
  • essere in grado di vedere un film in inglese e capire il 50% dei dialoghi dopo 6 mesi di studio

Questi tre micro-obiettivi hanno prima di tutto il pregio di essere chiari e raggiungibili per chiunque : invece di darci un obiettivo enorme su un anno, è meglio quindi darsi dei piccoli obiettivi che saranno più facili da conseguire, influenzando quindi la nostra motivazione e voglia di continuare.

5. Misurare regolarmente i propri risultati

il-metodo-in-5-tappe-per-mantenere-i-buoni-propositi-del-nuovo-anno-per-lapprendimento-delle-lingue-mosalinguaPer non abbandonare il nostro progetto, è molto importante misurare in modo frequente i nostri risultati paragonandoli ai micro-obiettivi che ci siamo prefissati.
Per quanto riguarda il primo esempio del paragrafo precedente, dopo già un mese potremmo vedere se le cose stanno andando come previsto ed abbiamo quindi appreso i 300 vocaboli. Questo ci permetterà di motivarci ancora di più se stiamo riuscendo e darci una scrollata se siamo in ritardo. Se abbiamo un momento di demotivazione, riprendiamo il foglio su cui abbiamo scritto la nostra risoluzione linguistica ed i motivi per conseguirla, per darci una bella dose di energia e motivazione!

 

Allora, qual è la tua risoluzione per il 2014?

Tanti auguri per uno splendido anno ricco di successi linguistici!